TIRO A SEGNO NAZIONALE

Sezione di FAENZA (RA)

 

Risultati ottenuti dai nostri tiratori nel 2020:

Tiro a Segno

Faenza (21 dicembre)

 

Il Tiro a Segno Nazionale di Faenza dona un fucile d’epoca al

Museo del Risorgimento e dell’età contemporanea

 

 

Il Tiro a Segno Nazionale di Faenza, ha donato a nome del compianto Alberto Rafuzzi, suo ultimo proprietario, un fucile dell’epoca al Museo del Risorgimento e dell’Età Contemporanea di Faenza.

Il fucile “Vetterli mod. 1870” è stato consegnato dal presidente del Tiro a Segno, Francesco Fabbri, al curatore del Museo, dott. Aldo Ghetti (in foto).
Il fucile “Vetterli mod.1870” con otturatore girevole-scorrevole, alimentato a retrocarica con cartuccia in calibro 10,37 mm, divenne l’arma d’ordinanza del Regio Esercito italiano sino dal 1871: la particolarità è che fu modificata per il caricamento a colpo singolo per risparmiare sulle munizioni essendo più lenta l’operazione di caricamento/sparo, a differenza del “Vetterli” originale prodotto in Svizzera, che aveva un serbatoio tubolare (caricatore) contenente 11 colpi.

Il modello di fucile donato al Museo, dopo l’uso militare fu trasformato in arma da caccia.

Tiro a Segno

Roma (3 - 6 dicembre)

 

Belle prestazioni dei due portacolori del TSN Faenza, Davide Petrazzuolo e Sebastiano Soglia alle finali nazionali del campionato italiano disputate a Roma negli impianti CONI dell’Acqua Acetosa dal 3 al 6 dicembre.

 

Davide Petrazzuolo


Pur essendo alla loro prima esperienza in una finale hanno ben figurato confermando il loro piazzamento di qualificazione, Davide Petrazzuolo nella categoria P.10 Juniores U. ha chiuso al 9° posto di fascia, 18° in classifica generale, con p.ti 528/600 mentre Sebastiano Soglia si è piazzato al 10° posto nella categoria C.10 A con p.ti 283,1/300.

 

Sebastiano Soglia


Legittima la soddisfazione della dirigenza del TSN e dei tecnici che hanno seguito i ragazzi nel loro percorso.

Tiro a Segno

Faenza (30 novembre)

 

Le giovani promesse del tiro a segno romagnolo

in partenza per le finali nazionali

 

Saranno otto i giovani atleti delle sezioni romagnole del tiro a segno nazionale che si cimenteranno nelle finali del campionato italiano juniores e giovanissimi in programma dal 3 al 6 dicembre a Roma, presso gli impianti CONI dell’Acqua Acetosa.
A conclusione di un anno travagliato e non solo per lo sport, portare a termine un campionato, seppure con numeri ridotti, è stato un successo dettato dalla passione e dall’impegno di tutti, ad iniziare dai presidenti di sezione, Ivo Angelini, Maurizio Grilli, Maurizio Orciani, Mauro Gennari e Francesco Fabbri che sono riusciti a mantenere aperto l’accesso per gli allenamenti, agli atleti e tecnici e alla UITS che lo ha voluto fortemente.
Anche le finali di Roma non saranno una “passeggiata di salute”, pur non essendo il tiro a segno uno sport di contatto saranno tante le prescrizioni e le precauzioni adottate, ad iniziare da un tampone antigenico effettuato 48 ore prima dell’inizio dell’evento per tutti i partecipanti, atleti, tecnici, accompagnatori e giudici di gara, un secondo tampone ripetuto per tutti entro un’ora e trenta dall’inizio delle varie gare.
I giovani portacolori romagnoli in pedana saranno, le ravennati Chiara Piazza e Margherita Segurini, la forlivese Letizia Frassineti, la riminese Jessica De Paoli, i lughesi Erik Montanari e Cesare Pasi e i faentini Davide Petrazzuolo e Sebastiano Soglia.
Per tutti loro che rappresentano il futuro del tiro a segno romagnolo un grosso in bocca al lupo da tutti gli sportivi.

Tiro a Segno

Faenza (24 novembre)

 

Davide Petrazzuolo e Sebastiano Soglia

qualificati per le finali del campionato italiano

 

 

Complimenti da tutto il Tiro a Segno di Faenza ai nostri giovani alfieri, Davide Petrazzuolo (P.10 Juniores U) e Sebastiano Soglia (C.10 Allievi), qualificati per le finali del campionato italiano 2020 a Roma.
Un particolare ringraziamento al tecnico Fabrizio Turci che li ha guidati verso questa nuova avventura.
In bocca al lupo ragazzi, siamo orgogliosi di voi!

Avancarica

Trofeo delle Ceramiche 2020

Faenza (16-17-18 ottobre)

 

Piatto Silvia Chiappa

Montepremi Trofeo delle Ceramiche

 

Ottima affluenza di tiratori al tradizionale “Trofeo delle Ceramiche 2020” gara valida per il campionato nazionale d’avancarica CNDA e per il memorial “Ezechiele Chiappa” e per il memorial “Branko Nikolic” organizzata nei giorni 16-17-18 ottobre dal Tiro a Segno Nazionale di Faenza in collaborazione con la compagnia LARC e il Tiro a Segno Nazionale di Forlì.
Le gare, pur con le comprensibili limitazioni del protocollo sanitario COVID-19, hanno visto in pedana settantasette tiratori autori di duecento ventiquattro prestazioni individuali che fanno del “ceramiche” la gara più partecipata del calendario.

Come vuole la tradizione il montepremi era costituito da oggetti in ceramica artistica di Faenza messi a sorteggio tra tutti i partecipanti mentre, i primi classificati nelle varie specialità sono premiati con medaglie, naturalmente in ceramica.
Per il “memorial E. Chiappa” la ditta Armi Sport Chiappa ha messo in palio un fucile ad avancarica e un revolver che sono stati vinti rispettivamente da Antonio Lo Balbo di Bologna e Giuseppe Artuso di Bassano del Grappa.
Il “memorial Branko Nikolic” è stato vinto da Bruno Azzali di Casalmaggiore vincitore della specialità “Winchester”.
Il presidente della compagnia LARC di Faenza, Francesco Fabbri, ha ringraziato i partecipanti, i propri collaboratori che si sono accollati il peso della gara, gli amici del TSN Forlì per la collaborazione e la ditta CHIAPPA - Firearms per la sempre gradita e preziosa disponibilità.

 

estrazione ceramiche

 

Giacomelli Claudio

SLV

Vicini Andrea

SPTA

Rosati Fabrizio

SPTA

Capone Massimo

ARTA

Bosi Nerio

LARC

Massa Roberto

AV

Esposito Antonio

LTA

Ropa Lorenzo

CAR

Arrigoni Carlo

LARC

Casucci Giuliana

LDV

Andreoli Antonio

CAR

Grilli Maurizio

CdP

Respizzi Maurizio

GTA

Bartolomeo De Iuri

GAP

De Donà Pierino

AB

 

 

Avancarica

Finale del Campionato nazionale CNDA

Valeggio sul Mincio (VR) (20 settembre)

 

Ottime prestazioni dei tiratori faentini

nella gara di finale del campionato nazionale CNDA d’avancarica

 

Stefano Cavassi

Gualtiero Fabbri

 

La gara, disputata domenica 20 settembre nel campo di tiro di Valeggio sul Mincio ha visto in pedana i primi otto delle classifiche di specialità scaturite dopo le 17 gare di qualificazione disputate durante la stagione agonistica.

Per i tiratori faentini tre successi: due titoli individuali con Stefano Cavassi, specialità fucile “Whitworth” a 100 metri e Gualtiero Fabbri specialità fucile “Carcano” a 100 metri; per entrambi i neo campioni nazionale una doppia soddisfazione, oltre al titolo l’aver superato avversari di caratura internazionale.

La vittoria a squadre nella specialità “Vetterli” con Edmondo Facchini, Massimo Giuliani, Renzo Cefali, Nerio Bosi e Francesco Fabbri.

A far da cornice ai tre titoli sono stati ottenuti alcuni piazzamenti sul podio con Daniele Mecati, Edmondo Facchini, Walter Olante e Carlo Torrini.

È stato premiato anche il terzo posto del compianto Alberto Rafuzzi nella classifica combinata “Remington” conquistato nel corso del campionato.

Ottima come sempre l’organizzazione della CNDA con il puntuale e rigido rispetto dei protocolli sanitari e con il sostegno determinante della compagnia LARC di Faenza che ha coperto ruoli importanti nella gestione della gara; oltre ai tiratori hanno collaborato Maria Elena Olante, Nerio Bosi, Denis Capinera e Francesco Fabbri.

Da sottolineare che la finale dell’avancarica CNDA è stata l’atto conclusivo di uno dei pochi campionati nazionali giunti al termine nonostante l’emergenza Covid-19.

(va alla pagina con le foto)

 

Tiro a Segno

Faenza (14 settembre)

 

Si rinnova il Consiglio Direttivo del Tiro a Segno Nazionale di Faenza

 

il presidente regionale del CONI, Umberto Suprani, Francesco Fabbri

e l'assessore allo sport del comune di Faenza, Claudia Zivieri

 

Con la ratifica dell’UITS (Unione Italiana Tiro a Segno) si è ufficialmente insediato il Consiglio Direttivo della sezione del Tiro a Segno Nazionale di Faenza.

Alla presidenza è riconfermato Francesco Fabbri, vice presidente Nerio Bosi, consiglieri Roberto Casadio, Stefano Cavassi e Edmondo Facchini.

Completano l’organigramma la rappresentante dei tecnici Monica Montanari, la rappresentante degli atleti Maria Elena Olante, il revisore dei conti Lorena Vassura e il proboviro Daniele Mecati.
Il consiglio direttivo, che resterà in carica per il prossimo quadriennio olimpico, è chiamato al difficile compito di guidare la più vecchia associazione sportiva faentina, il primo nucleo di tiratori risale al 1861, in questo momento di difficoltà globale, ricoprendo la doppia veste di associazione sportiva e ente privato di diritto pubblico per l’attività certificatoria.
Questi i risultati delle votazioni per il CD, votanti n°46, Francesco Fabbri voti 44, Edmondo Facchini voti 38, Stefano Cavassi voti 36, Roberto Casadio voti 35, Nerio Bosi voti 34.

 

 

Tiro a Segno

7° memorial Lino Lucchesi

Faenza (4 - 5 luglio)

 

Ottima partenza dei tiratori faentini nelle prime gare stagionali

 

Manuele Castegnaro

Roberto Casadio

 

Riparte in punta di piedi l’attività sportiva al poligono di Faenza con la disputa del 7° memorial Lino Lucchesi.
La gara, riservata alle pistole, revolver, fucili ex ordinanza e carabine trainer, ha visto la doppietta di Manuele Castegnaro di Lonigo, campione italiano in carica, aggiudicarsi le due classifiche di pistola e revolver.

Al secondo posto la moglie, Rosanna Biolo, al terzo Mauro Castagnola di Rapallo.

La specialità “fucile ex ordinanza” è stata vinta dal tiratore di casa, Roberto Casadio, al secondo posto Lorenzo Ropa di Sassuolo, terzo il faentino Carlo Torrini.

Nella specialità “carabina trainer” vittoria di Enrico Tonini di Imola; due faentini al secondo posto, Walter Olante e Roberto Casadio.

Ai vincitori una ceramica della ditta NS di Castelbolognese.

 


 

 

 

Tiro a Segno

 

Lutto al Tiro a Segno di Faenza

Si è spento all’Ospedale Civile di Faenza, Alberto Rafuzzi.

 

 

 

Alberto Rafuzzi, si è spento ieri all’Ospedale Civile di Faenza per complicazioni post-operatorie, 76 anni spesi tra lavoro, famiglia e sport. Per tanti anni dirigente amministrativo della Sanità locale e provinciale, docente di diritto sanitario, impegnato nel sociale dove la sua costante presenza, partecipazione e impegno sono state un punto di riferimento.
 

La stessa passione Alberto Rafuzzi l’ha impiegata nello sport, dopo importanti risultati ottenuti in età giovanile nel tiro a segno, arrivando sino alla conquista del titolo tricolore nella specialità Pistola Libera Juniores ed entrando nel giro della nazionale giovanile. Passò a cimentarsi nel pugilato disputando una decina di incontri tra i dilettanti per poi abbandonare e dedicarsi al lavoro e allo studio sino alla laurea in statistica. Riavvicinatosi al tiro a segno dopo alcuni lustri ha rinverdito le glorie sportive del passato vincendo alcuni titoli tricolori tra i Veterani dello Sport e nell’avancarica, in questa specialità ha indossato la maglia azzurra nel Campionato Mondiale 2018 in Austria. Questo il saluto del presidente del Tiro a Segno Nazionale di Faenza, Francesco Fabbri.
 

“Caro Alberto, voglio ricordarti con la foto del tuo l'ultimo alloro conquistato in pedana, il titolo tricolore dei Veterani Sportivi (UNVS) 2019 nella specialità Pistola Libera. L'altro tuo titolo che ti spetta di diritto è quello di brava persona, di uomo di cultura e umanità, sempre disponibile verso gli altri, questo titolo non te lo leverà nessuno. Caro amico mio, resterai per sempre con noi! Il Tiro a Segno di Faenza perde un punto di riferimento. Lasci in eredità la tua voglia di mettersi sempre in gioco e confrontarsi con gli altri ma, soprattutto, una sfida perenne con te stesso, ci mancherai! Riposa in pace e che la terra ti sia lieve”.
 

 

Tiro a Segno

Prima gara del campionato italiano d’avancarica

Faenza (1 - 2 febbraio)

 

Ottima partenza dei tiratori faentini nelle prime gare stagionali

 

Sebastiano Soglia

 

Nella prima gara del campionato italiano d’avancarica, disputata a Faenza l’uno e due febbraio, sono arrivate quattro vittorie per i tiratori di casa: doppietta di Massimo Giuliani che si aggiudica le specialità di fucile “Vetterli” e “La Marmora”; le altre vittorie di Alberto Rafuzzi nella specialità “revolver Colt” e di Stefano Cavassi, nel fucile a 100 metri “Whitworth”; numerosi i piazzamenti dei faentini sul podio.
 

Nella prima gara federale regionale, disputata a Rimini il venticinque e ventisei gennaio, uno e due febbraio, bella doppietta del più giovane tiratore del sodalizio faentino, Sebastiano Soglia che si impone nelle classifiche di “C.10” (carabina aria compressa a 10 metri, Allievi) e “C.10 3p” (carabina aria compressa a 10 metri in tre posizioni, Allievi).

Sul podio Davide Petrazzuolo, secondo nella P.10 Juniores, (pistola aria compressa a 10 metri) Manuela Palombi e Walter Olante, terzi nelle specialità P.10 donne e C.10 Master

Sito e pagina in continuo allestimento ...